La L.68/99 all’articolo 13 prevede l'erogazione di contributi ai datori di lavoro che assumono persone con disabilità.
L’incentivo nazionale previsto dall’art.13 L.68/99 va richiesto all’INPS per via telematica tramite il Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo).
Per le assunzioni dal 01/01/2016 il testo, riformato dall'art. 10 del DLgs 151/15, prevede:
- un incentivo pari al 70% della retribuzione mensile lorda, per ogni lavoratore con disabilità assunto a tempo indeterminato, che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79 % (o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria) per un periodo di trentasei mesi;
- un incentivo pari al 35% della retribuzione mensile lorda, per ogni lavoratore con disabilità assunto a tempo indeterminato, che abbia una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67 e il 79 % o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria) per un periodo di trentasei mesi;
- un incentivo pari al 70% della retribuzione mensile lorda, per ogni lavoratore con disabilità intellettiva e psichica superiore al 45 %, per un periodo di 60 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato o, per assunzioni di almeno 12 mesi, per tutta la durata del contratto.
L'incentivo è corrisposto al datore di lavoro mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili.
La domanda per la fruizione dell'incentivo deve essere trasmessa, per via telematica e preliminarmente all’assunzione, all'INPS, che provvede entro cinque giorni a rispondere sulla effettiva disponibilità di risorse.
A seguito della comunicazione al richiedente è assegnato un termine perentorio di sette giorni per provvedere alla stipula del contratto di lavoro.
L'incentivo è riconosciuto dall'INPS in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande.
Gli incentivi sono riconosciuti in regime di esenzione nel rispetto dell'articolo 33 del Regolamento UE n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.
Circolare Inps n. 99 del 13 giugno 2016 ( Formato PDF- 1.411 KB) - Indicazioni Operative. istruzioni Contabili. Variazioni al piano dei conti