"L" può essere inteso come un riferimento simbolico alla particolare situazione attuale ma anche a tutte le donne e gli uomini che in ogni tempo si sono battuti per difendere i diritti umani altrui, nel corso di genocidi e dittature. Oggi, come ieri e sempre, nessuno si salva da solo. "L’equilibrio di tutti richiede lo sforzo di ciascuno, l’attenzione all’altro, un apprendimento continuo e la capacità di cambiare, quando è necessario, per rivedere le proprie posizioni e fare spazio alla ricerca di un nuovo equilibrio, precario e flessibile, in perenne movimento. Fino al prossimo umano imprevisto."
A cura di Giulia, Carlotta, Alice, Filippo, Matteo, Arianna, Makio, Enea, Caterina, Andrea, Manuela, Martina, Sofia, Veronica, Liceo Artistico "Nanni Valentini" di Monza