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Anno 2013

Giovedì 3 ottobre 2013 si è tenuta, presso il Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza, la cerimonia di consegna del Premio “Beato Talamoni” 2013, la massima benemerenza provinciale istituita lo scorso anno ed intitolata al Patrono della Provincia nel giorno del Suo anniversario.

I premiati 2013:

Premiati

 

Stefano Borgonovo (alla memoria)

Stefano Borgonovo (alla memoria)
Protagonista indimenticato della storia del calcio italiano, nato a Giussano, ha scritto alcune delle pagine più emozionanti del nostro sport nazionale. Campione autentico in campo e fuori, bomber di razza, grazie ai gol segnati soprattutto con le maglie della Fiorentina e del Milan ha saputo conquistarsi l’ambitissima maglia azzurra numero 9.
Ha vissuto la malattia che lo ha colpito nel 2008 con coraggio ineguagliabile e generosità autentica,  creando la Fondazione che porta il suo nome quale centro avanzato per la promozione della ricerca scientifica contro la SLA: un impegno che fa di Stefano e della sua famiglia un simbolo nazionale della lotta alla Sclerosi Laterale Amiotrofica e dell’altruismo che va oltre la malattia.

 

Cristina Messa Cristina Messa
Primo Rettore donna per Milano e quarta in Italia, è partita da Monza per la sua rapida crescita professionale che l’ha portata a raggiungere traguardi di assoluto prestigio nel campo della ricerca scientifica.
Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Nucleare all’Ospedale San Gerardo di Monza, Professore ordinario di Diagnostica per Immagini all’Università Bicocca, Direttore del Dipartimento universitario Scienze della Salute, Vicepresidente del CNR, siede anche nel Senato accademico ed è inoltre responsabile scientifico della Fondazione Tecnomed, che ha riscosso grande successo grazie alla produzione del radiofarmaco tracciante.
Cristina Messa rappresenta una delle migliori intelligenze del mondo accademico e della ricerca scientifica, riconosciuta e apprezzata anche oltreconfine.

 

Giuseppe Masera Giuseppe Masera
Professionalità unica, umanità grande e dedizione costante ai pazienti più piccoli sono stati gli ingredienti di successo per  molte storie a lieto fine e di “buona sanità”: storie che hanno contribuito a far sì che oggi di leucemia infantile si possa guarire nella maggior parte dei casi.
Ingredienti che si incarnano alla perfezione nella persona del professor Masera.
Direttore del Centro di Ematologia Pediatrica dal 1983 al 2010 presso l'Ospedale San Gerardo di Monza è stato pioniere, insieme a Giovanni Verga e ad altri medici e genitori, del “Comitato Maria Letizia Verga per lo studio e le cure della leucemia del bambino”. La stretta sinergia tra staff medico, psicologi e famiglie ha costituito  uno dei primi esempi al mondo di un nuovo approccio nella cura della malattia e ancora oggi fa del San Gerardo un centro di eccellenza internazionale nel campo della ricerca pediatrica relativa alle leucemie infantili. Oggi è impegnato, sempre accanto all’instancabile Giovanni Verga e al professor Biondi, nel progetto “Dai! Costruiamolo Insieme!”

  

Carlo Edoardo Valli Carlo Edoardo Valli
“Brianzolo fino al midollo” è stato uno dei padri fondatori della Provincia di Monza e della Brianza, nella quale ha creduto fin dall’inizio e per la quale si è sempre battuto in prima persona come dimostra la sua presidenza nel Comitato Pro Monza e Brianza Provincia.
Industriale intelligente e lungimirante è stato tra i primi ad esportare il “Made in Brianza” nel mondo, contribuendo così a dare prestigio alla creatività e alla laboriosità della nostra terra.
Le Presidenze della Camera di Commercio di Monza e Brianza (una tra le più attive del Paese), dell’ACI Milano e della SIAS lo hanno fatto diventare un vero e proprio portabandiera del territorio esprimendo le migliori energie, passioni e capacità della Brianza tutta.
Generoso, arguto, sensibile e ironico è certamente uno dei cittadini benemeriti della nostra terra.

  

Cooperativa La Meridiana Cooperativa la Meridiana
Tra le più belle storie di solidarietà che la Brianza può raccontare vi è sicuramente quella della Cooperativa La Meridiana.  Da 37 anni si occupa di anziani, operando attraverso strutture e centri all’avanguardia, sia in campo medico che in quello dell’assistenza alla persona.
Oggi il gruppo ha 2 cooperative sociali, 85 soci, 65 volontari e 210 tra dipendenti, professionisti e consulenti. Instancabile motore di innovazione, due anni fa ha colto l’ennesima sfida per costruire un centro innovativo per l’assistenza ai malati di SLA. Effervescente promotore di iniziative per la raccolta fondi, capace di coinvolgere anche i volti più noti dello sport e dello spettacolo, si distingue sul territorio quale esempio consolidato di  generosità operosa verso le cosiddette fasce più deboli.