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AUAPOINT è l’apposito applicativo informativo (gestito come “amministratore” da ARPA Lombardia, per effetto della DGR n. XI/2481/2019) che le Imprese devono utilizzare per il caricamento dei referti analitici (“autocontrolli”) che sono previsti dalle autorizzazioni agli scarichi e dalle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, sia settoriali che ricomprese in autorizzazioni uniche (quali: l’AUA; l’Autorizzazione Unica Rifiuti art. 208; le Autorizzazioni Uniche Energia).

Le Imprese interessate devono inserire i dati degli autocontrolli secondo le scadenze che sono previste nelle proprie autorizzazioni e comunque entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato; a partire da tale data, i dati inseriti sono automaticamente convalidati (ovvero “bloccati”, non più modificabili) dall’applicativo.

Il caricamento dei dati su AUA POINT sostituisce l’invio dei referti analitici a mezzo PEC. I referti devono comunque essere conservati presso l’insediamento, a disposizione degli Organi di controllo.

L’accesso all’applicativo avviene attraverso il sito istituzionale di ARPA Lombardia, al seguente indirizzo
aua.arpalombardia.it

Al primo accesso il Gestore compilerà (tramite il pulsante “Inizia”) una scheda sull’anagrafica dell’azienda e sulla tipologia di autorizzazione in possesso; al termine della compilazione le credenziali di accesso verranno fornite via mail direttamente all’utente, che le dovrà conservare per le successive attività.
A disposizione degli utenti, nella home page di AUAPOINT - sezione “Help on line”, è comunque disponibile il “Manuale” (periodicamente aggiornato dall’ARPA) per la utilizzo e la gestione dell’applicativo.

Dopo un iniziale periodo di sperimentazione (che ha riguardato le annualità 2020 e 2021), Regione Lombarda ha stabilito con la DGR n. XI/5773/2021 un calendario per la progressiva “utilizzazione obbligatoria” dell’applicativo.
Per l’anno 2022, l’utilizzo vincolante di AUAPOINT è stato previsto per gli “autocontrolli” riguardanti le adesioni “in via generale” alle attività in deroga (ai sensi dell’art. 272, commi 2 e 3 del D.lgs. 152/06 e DGR 983/2018).