Nato il 23 agosto 1896, lavorava alla Innocenti, quella fabbrica che dai tubi per le impalcature si era convertita a produrre proiettili per la marina e la artiglieria, bombe per gli aerei.
Il primo marzo del '44 gli operai incrociarono le braccia. Il 10 marzo le SS fecero irruzione nello stabilimento serrando i lavoratori all'interno; vennero selezionati 14 operai, due brianzoli.
Agostino fu deportato a Mauthausen il 20 marzo e da lì trasferito a Gusen, come tanti altri lavoratori, oppositori, antifascisti italiani, ridotto in schiavitù e atroci sofferenze dove morì il 23 dicembre 1944.
BERNAREGGIO
LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA