8 FEBBRAIO 1900 - 13 OTTOBRE 1944
Nato ad Albiate e residente in via Roma, operaio alla Falck Vittoria di Sesto San Giovanni.
In seguito agli scioperi nella fabbrica, venne arrestato nella notte del 28 marzo 1944 nella sua abitazione.
Inizialmente incarcerato a Monza poi a San Vittore a Milano ed infine trasferito nella caserma Umberto I di Bergamo da dove il 5 aprile fu deportato a Mauthausen, numero di matricola 61615.
Anacleto fu assegnato al sottocampo di Gusen, luogo dove finirono gli operai deportati che, a seguito delle necessità belliche e della carenza di manodopera, vennero utilizzati come forza lavoro nelle grandi cave di pietra e nelle fornaci.
Gusen era di fatto un campo di sterminio come lo furono tutti i 49 sottocampi di Mauthausen. Qui morì di stenti e privazioni i I 1 3 ottobre del '44.
ALBIATE
LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA