24 FEBBRAIO 1925 - 5 DICEMBRE 1944
Nato il 24 febbraio 1925 a Lissone, proveniva da una famiglia benestante, solidamente antifascista; il padre Giuseppe, socialista, frequentava gli ambienti dell'opposizione locale; col bando del 18 febbraio 1944 il giovane -19 anni ancora da compiere - avrebbe
dovuto arruolarsi; il 4 marzo fu fermato ad un posto di blocco tra Monza e Lissone, nonostante il termine per presentarsi non fosse ancora scaduto. Vani furono i tentativi del fratello e del padre persino di vederlo alla Villa Reale, dove era provvisoriamente
trattenuto.
I repubblichini lo classificarono come renitente alla leva; si suppone venne tradotto al carcere di San Vittore e di lì a Fossoli; venne poi deportato a Mauthausen, dove arrivò l'11 marzo del '44. Inviato ai lavori forzati nel campo di Ebensee, morì per i mille patimenti il 5 dicembre 1944. Non aveva ancora vent'anni.
LISSONE
LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA