24 AGOSTO 1909 - 31 MARZO 1945

Francesco nacque il 24 agosto 1909 a Bovisio Masciago dove risiedeva in corso Italia 25, figlio unico di Ferdinando Ghianda e Angela Tacchella.

Lavorava alla Breda 2 come operaio aiuto fucinatore e proprio all'interno della grande fabbrica sestese fu arrestato l'1 marzo 1944, primo giorno del grande sciopero che interessò tutto il nord-Italia. Portato direttamente a San Vittore, fu subito inserito nel trasporto del 4 marzo. Al suo arrivo il 13 a Mauthausen fu immatricolato con il 57585, dapprima inviato a Wien Schwechat il 9 aprile e il 31 luglio a Wien Floridsdorf per finire poi nel campo di Hinterbrühl-Mödling. Questo lager era stato aperto nel settembre del '44 e conosciuto con il nome in codice Julius. I prigionieri, quasi tutti politici, vi lavorarono alla produzione di parti di aerei per l'industria aeronautica Heinkel e la costruzione di parti delle V2.

I detenuti operavano in condizioni bestiali in gallerie situate in profondità, dette Seegrotte perchè ottenute dal prosciugamento di un lago sotterraneo.

Francesco Ghianda fu ucciso il 31 marzo 1945 da un colpo di pistola di una SS. La data è quella del giorno antecedente all'evacuazione di Hinterbrühl; il 1 aprile, infatti, i deportati di questo campo furono condotti a Mauthausen dopo una
tragica marcia di sette giorni. Prima della partenza i prigionieri più malridotti furono soppressi in vari modi. Può darsi che Ghianda si trovasse in quelle condizioni.

BOVISIO MASCIAGO

LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA