30 DICEMBRE 1912 - 20 APRILE 1944
Carlo Vismara, nato il 30 dicembre 1912 a Triuggio, era un operaio.
Venne deportato nel 1943 a Neuengamme, vicino ad Amburgo, per cause non ben conosciute, e classificato come “criminale abituale”.
Le condizioni di vita e di lavoro in questo lager provocarono la morte di oltre la metà dei 106.000 deportati che vi passarono.
Qui i prigionieri venivano impiegati nella produzione di mattoni, utilizzando l'argilla estratta da una cava che si trovava all'interno del campo stesso e nell'industria delle armi del Reich.
È probabile che Vismara fosse inizialmente detenuto nel Carcere di San Vittore, come molti altri operai, per reati politici e sia stato in seguito consegnato ai tedeschi dopo l'8 settembre.
Vismara venne spostato nel campo satellite di Drutte, un kommando che raccoglieva 2800 prigionieri ai lavori forzati per produrre munizioni.
Morì il 20 aprile 1944.
E' attualmente sepolto nel Cimitero Militare Italiano di Amburgo.
TRIUGGIO
LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA