20 DICEMBRE 1912 - 27 OTTOBRE 1944
Nato a Cesano Maderno nel 1912, di professione falegname. Poco prima della guerra si sposò con Ernesta Triulzi e, nel 1940, divenne padre del piccolo Claudio, che non ebbe il piacere di cullare perché venne richiamato alle armi e inviato a combattere sul Fronte Alpino Occidentale e su quello Greco-Albanese.
Dopo l'8 settembre 1943 si unì ai partigiani greci, ma poche settimane dopo venne fatto prigioniero dai tedeschi a Novarino (Grecia) e deportato in Germania. Lo internarono nel Campo di Concentramento di Buchenwald, dove giunse il 15 ottobre 1943 con un trasporto di 1.155 deportati.
Poiché era stato catturato tra i partigiani, lo contrassegnarono con un triangolo rosso, che lo identificava come prigioniero politico (matricola 59463).
Denutrito e sottoposto a estenuanti turni di lavoro, morì il 27 ottobre 1944 alle ore 18.00.
La sua morte venne annunciata alla famiglia sei mesi dopo la fine della guerra, il 3 dicembre 1945.
CESANO MADERNO
LE PIETRE DI INCIAMPO DI MONZA E DELLA BRIANZA